sabato 21 dicembre 2019

C'era una volta la traduzione...


 di   Rita Frattolillo

Il Corriere della sera del 15 c.m. ha dedicato un paginone al Premio per la Traduzione. Non solo perché è arrivato vittoriosamente alla terza edizione, evento da non sottovalutare in un Paese dove ogni iniziativa dura in genere lo spazio di un mattino, ma in quanto per la prima volta è stata una traduttrice ad aggiudicarsi il premio: Silvia Pareschi, classe 1969, varesina, voce italiana dell’americano Denis Johnson (1949-2017).
La domanda mi è sorta spontanea: come avrà reagito alla notizia del Premio chi storce il naso davanti al nome del traduttore posto in bella evidenza sulla copertina di un libro?

Eppure, in passato sono stati proprio i traduttori a salvare il mondo civilizzato. Quando l’Europa bruciava sui resti della civiltà romana (dopo la caduta dell’impero) e quando, nel XII secolo, gli Arabi furono cacciati dall’Europa, in entrambi i casi furono i traduttori a volgere nell’altra lingua (in arabo la prima volta e nelle lingue cristiane la seconda volta) i testi che reperivano.

lunedì 18 novembre 2019

L’Almanacco del Molise un patrimonio di informazioni storiche… e la pessima abitudine di non citare le fonti




L’Almanacco del Molise, dal 1969, racchiude uno scrigno di ricerche eccezionali. Iniziato come un Almanacco vero e proprio, grazie agli studiosi che hanno offerto le loro ricerche, ha preso ben presto una strada ben più ragguardevole, divenendo, in questi lunghi anni, la “bibbia” di tutta la ricerca molisana. 

Studiosi di fama - sollecitati da Enzo Nocera, primo editore -  hanno, infatti, dato il loro contributo alla storiografia di questa regione. Tra questi possiamo annoverare Renato Lalli, Gigino Biscardi, Alberto Maria Cirese, Francesco Colitto, Franco Valente,  Antonino Di Iorio, Raffaele Colapietra, Renata De Benedittis, Gennaro Morra, Uberto D’Andrea, Angelo Viti, Norberto Lombardi, Michele Colabella, Lino Mastropaolo, Gianfranco De Benedittis, etc…

mercoledì 6 novembre 2019

L'Istituto Pertini - Montini - Cuoco accoglie il famoso scrittore Nino Ricci


Gli alunni della 5A, 5B e 5F del Liceo Linguistico e dell’Istituto Biotecnologico dell’IIS Pertini-Montini-Cuoco parteciperanno ad un interessante incontro con il romanziere italo-canadese, Nino Ricci, previsto per giovedì 7 novembre alle 10.30 presso l’auditorium della scuola in Via Scardocchia a Campobasso.

martedì 5 novembre 2019

Nino Ricci sarà oggi ospite d’onore a un convegno internazionale organizzato dall’Università del Molise a Campobasso. Per l’occasione Rita Frattolillo ha riletto il suo romanzo “IL FRATELLO ITALIANO” (Fazi Editore 2000, traduzione Gabriella Iacobucci)



Uscito in italiano nel 2000 per i tipi della Fazi editore, il romanzo  “Il fratello italiano”(“Where she has gone) dello scrittore canadese Nino Ricci, nato a Leamington (Ontario) nel 1958 da contadini lì emigrati da un paesino del Molise,  è il terzo di una trilogia tradotta da Gabriella Jacobucci (“Vite dei santi” Lives of the saints, 1990; “In una casa di vetro” In a glass house, 1997) che lo ha imposto all’attenzione della critica  mondiale.

Il tema è quello dell’emigrazione, ma nessuno dei tre romanzi  ne rappresenta una nostalgica cronaca, poiché  ognuno di essi, nello scorrere della narrazione, analizza e descrive con una scrittura di grande spessore e vigore  espressivo il disagio del protagonista Vittorio Innocente (Victor). Approdato da bambino in Canada - per congiungersi con il padre Mario - dopo una drammatica traversata in nave durante la quale la madre Cristina era morta di parto lasciandogli la neonata, Victor vive nel nuovo mondo una condizione di solitudine profonda.

domenica 3 novembre 2019

Comunicato stampa


Università del Molise, a Campobasso incontro con lo scrittore italo-canadese Nino Ricci

di Tonino A. Palomba

L’Università degli Studi del Molise organizza presso la sala E. Fermi – Biblioteca di Ateneo, a Campobasso il 5 e 6 novembre prossimi, il convegno internazionale “Geografie dell’essere: modelli e sentieri di dialoghi transnazionali”. Simposio letterario di assoluto interesse, che vedrà relatori docenti provenienti da diverse università. Ospite d’onore, lo scrittore italo-canadese Nino Ricci, che torna in Molise dopo alcuni anni di assenza.

domenica 27 ottobre 2019

NINO RICCI SARA' A CAMPOBASSO OSPITE D’ONORE IN UN CONVEGNO INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DALL’UNIVERSITA’ NEI GIORNI 5 E 6 NOVEMBRE



Il famoso scrittore canadese Nino Ricci, nato da genitori originari di Poggio Sannita e Villa Canale, e autore pluripremiato in Canada e tradotto in molti paesi, e noto in Italia per la trilogia LA TERRA DEL RITORNO, tre romanzi che raccontano la storia di una famiglia molisana emigrata in Canada negli anni ’60.   
 Università degli Studi del Molise
Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione

5-6 novembre 2019
CONVEGNO INTERNAZIONALE

lunedì 30 settembre 2019

A Faifoli, Montagano, tavola rotonda sulla fiaba


con Mauro Gioielli, Gabriella Iacobucci, Adalinda Gasparini

3 OTTOBRE 2019

Nel giorno dedicato alla migrazione, il 3 ottobre, questa festa è occasione di incontro, dialogo e integrazione, rivolta soprattutto ai bambini e alle bambine delle comunità di migranti maggiormente presenti sul territorio molisano. 
Quale tema principale è stato scelto quello della fiaba, che, insieme al mito, è da considerarsi come il sogno di quell'inconscio collettivo teorizzato da Jung. 
Attraverso le sue strutture e linguaggi archetipici, e al netto delle proprie specificità culturali, la fiaba può avvicinarsi a quel fondamento universale che appartiene all'umanità in ogni tempo e in ogni luogo: una scorciatoia per comunicare al di là delle differenze, oltre i confini politici, culturali, sociali. 

martedì 20 agosto 2019

"Il Risolutore", tanti libri in uno


di  Rita Frattolillo

A libro chiuso, torno a guardare la copertina de “Il Risolutore” (486 pp., Rizzoli, 2019) di Pier Paolo Giannubilo chiedendomi se sia più  uno  spy-story,  un romanzo psicologico con venature thriller,  una biografia, o un  resoconto di guerra….
Il Risolutore”, mi sembra, è tanti libri in uno, un romanzo ibrido, a specchio delle molte vite vissute dal protagonista, Gian Ruggero Manzoni.  Pluriomicida per conto dei Servizi segreti con il nome di “Squalo” e intellettuale dalla prodigiosa, diversificata produzione artistica e letteraria, Manzoni porta il peso di un cognome importante, e nelle sue vene scorre il sangue  - e il talento  - della famiglia che ha dato  alla cultura personalità straordinarie come Alessandro e Piero.

lunedì 15 luglio 2019

L’ESTATE 1969, QUELLA DELLO SBARCO SULLA LUNA, NEL ROMANZO DI SIMONETTA TASSINARI



Ecco come la scrittrice Simonetta Tassinari racconta nel suo romanzo  La notte in cui sparì l’ultimo pollo    Giunti editore, 2009 – questa notte molto particolare in cui lei e i suoi fratellini avevano invitato l’amico Carlo, che non possedeva tv, a vedere questo avvenimento mondiale. Solo che il padre del ragazzo, Ernesto, un “invornito”, come dicevano, non lo voleva mandare…



[…]  Da giorni si respirava un’aria di eccezionale aspettativa; era come se in tutto il mondo ci fosse solo una notizia da dare, un solo argomento del quale interessarsi.

domenica 23 giugno 2019

ACQUERELLI E POESIA



Nei giorni scorsi il CIAM, Centro Internazionale dell’Acquerello Molisano fondato a Casacalenda da Loreta Giannetti, ha festeggiato i suoi primi dieci anni di vita con una Mostra retrospettiva in cui comparivano opere di professionisti ma anche di semplici principianti che hanno seguito i corsi in questi anni.

mercoledì 12 giugno 2019

AUTORI MOLISANI E ACQUERELLI









Una scelta di versi e  brani tratta da autori molisani di ieri e di oggi, ispirata agli acquerelli esposti  viene proposta da Molise d’Autore  in occasione della mostra organizzata a Casacalenda dal Ciam per il decimo anniversario della sua nascita.



Tra gli autori scelti ricordiamo:

giovedì 25 aprile 2019

Per Nino Amoroso



La redazione




Il 13 aprile scorso è venuto a mancare Nino Amoroso, marito di Barbara Bertolini, un uomo che nel corso della sua lunga e intensa esistenza è stato protagonista di primo piano nel mondo del giornalismo molisano e nazionale, e che con il suo costante impegno ha contribuito al progresso del Molise, terra a cui è stato visceralmente legato. Doveroso, da parte di Molise d’Autore, ricordare qui, sia pure sinteticamente, i momenti essenziali del suo poliedrico operato.

venerdì 19 aprile 2019

"L’acquaiola", donna dal temperamento indomabile, il nuovo romanzo di Carla Maria Russo







di Rita Frattolillo



Nella ricca galleria di figure femminili create dalla penna di C. M. Russo entra di diritto un altro, potente personaggio, seguito dalla scrittrice lungo tutto il percorso della sua esistenza e descritto con sottigliezza psicologia e perizia narrativa.
E’ Maria, figlia di uno stagnino rimasto vedovo, e tanto malato da non poter neanche sostenere la sua famiglia. Maria è distante — nel tempo, nel contesto e nel temperamento —  dalle protagoniste che l’hanno preceduta: donne destinate al potere, aristocratiche ambiziose, nobildonne animate da rivalità o vinte dalla passione,  seduttrici veneziane…

Di fatto questa ragazza di umile condizione economica vive in una piccola realtà  dell’Appennino centro-meridionale, e la sua vicenda esistenziale si svolge tra il periodo unitario e quello fascista. Con buona padronanza storica la Russo inquadra un momento difficile della nostra Storia nazionale, ne rappresenta le problematiche focalizzando l’arretratezza e la chiusura della società arcaica di allora, l’analfabetismo generalizzato, la piaga dell’emigrazione, il gap enorme esistente tra l’agiatezza sfrontata dei “signori” e la miseria non solo economica, ma sociale e morale della povera gente.

giovedì 7 marzo 2019

La lingua del ritorno:



Gabriella Iacobucci traduttrice e ri-scrittrice di opere italo-canadesi

di Francesca D’Alfonso
Ricercatrice di Letteratura Inglese
Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione
Università degli Studi del Molise



Con la pubblicazione del volume Italian-Canadian Narratives of Return: Analysing Cultural Translation in Diasporic Writing (2019), gli studi intorno ai temi della letteratura del ritorno si arricchiscono di un importante contributo. Edito dalla prestigiosa casa editrice Palgrave Macmillan a firma di Michela Baldo il libro si pone l’obiettivo di prendere in esame il concetto di traduzione inteso sia come ritorno alle origini che come restituzione di narrazioni perdute. In tal senso, anche il termine “diaspora” va qui interpretato come desiderio di ritorno a casa, come ambizione da parte di migranti e traduttori di una ricostruzione/ricostituzione immaginaria della propria casa.