lunedì 6 agosto 2012

Sotto le stelle di Ripabottoni con Giovanni Pascoli

Gabriella Iacobucci
L. Fabrio Mastropietro



Angela Di Niro

Rosa Maria Lalli

Simonetta Tassinari







Notte di San Lorenzo a Ripabottoni con Pascoli


E’ la notte di san Lorenzo, questa,  ricordate? La notte delle stelle cadenti… E’ la notte che abbiamo scelto per ricordare Giovanni Pascoli.
Come certe ricorrenze private sono un invito a dedicare alle persone care quell’attenzione che nella vita di tutti i giorni non prestiamo loro, così le feste nazionali, gli anniversari, ci offrono l’occasione per soffermarci su momenti della nostra storia, o su personaggi, o autori,  involontariamente trascurati.
E’ stato il caso di Giovanni  Pascoli, uno dei poeti più popolari e più amati del l’Ottocento, del quale ricorre quest’anno il Primo Centenario della morte, avvenuta nel 1912.
Questo anniversario  ha fatto nascere in noi il desiderio di andare a rileggere, tra le circa 1000 pagine di versi scritte dal Poeta ,  le  poesie più famose, quelle che hanno scandito il tempo della scuola di molti di noi, che ci hanno commosso quando eravamo ragazzi. E ci siamo accorti che giacevano intatte in fondo ai nostri cuori, come ne fossero diventate sostanza , e che aspettavano solo il momento di tornare a vivere…  
Ed è perciò con grande gioia che Molise d’Autore ha voluto interrompere il suo consueto programma di letture di autori molisani per fare spazio a un ospite così illustre.
Ci siamo anche chiesti se questa poesia  che a un certo punto avevamo respinta - forse perché i sentimenti di  dolcezza  e di pietà che la pervadono  apparivano ormai estranei  alla complessità dei tempi-  potesse tornare, oggi, a consolarci…
I tempi in cui a scuola si studiavano le poesie di Pascoli a memoria,( quelle più lunghe, come La cavalla storna,  due strofe alla volta, ricordate?) erano anche i tempi del  “ tema in classe”...
Bene, abbiamo invitato cinque  ospiti e abbiamo assegnato loro il tema  “Il mio Pascoli”, lasciando libero ognuno di svolgerlo da un punto di vista diverso. Ascolterete  un’archeologa, una scrittrice, un’insegnante, un esperto di poesia contemporanea , una giornalista…  Le loro competenze sono diverse, ma li accomuna la stessa sensibilità culturale e artistica.
E sentirete qualche poesia che riconoscerete, accompagnata da una musica che invece non riconoscerete. Perché anche il nostro musicista ha svolto, nei suoi modi e con una tecnica inconsueta, il suo tema su Pascoli..
Questa che sta per iniziare, dunque,  è la Notte di san Lorenzo, la notte delle stelle cadenti… il X AGOSTO.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        M d’A