sabato 31 ottobre 2009

Vi informiamo: - 2

Tassinari copertina libro Presentazione del volune,  La notte in cui sparì l’ultimo pollo” di Somonetta Tassinari:


Sabato 28 novembre alle ore 18 presso l'Aula Magna del Convitto Mario Pagano.


Relatori: Paolo Di Mizio, caporedattore TG5 e il giornalista Sergio Bucci.




Simonetta Tassinari, La notte in cui sparì l’ultimo pollo, Giunti editore, FI 2009


Il romanzo, che racconta la storia di tre fratellini intenti a cambiare il loro mondo, ci trasporta tra la riviera romagnola scintillante e vacanziera e quella rurale e arretrata dell’estate 1969 con i suoi vitelloni e le sue megere alla “Madame Verdurin”, le ingenue fanciulle e i teneri figli di NN.


Il 1969 è anche l’anno dello sbarco sulla luna che l’autrice, nei panni di Sabrina, l’undicenne protagonista del romanzo, ci fa rivivere con dovizia di particolari.


Poi, all’improvviso, quello che poteva essere considerato un inizio di romanzo per ragazzi si trasforma e finisce, invece, per regalarci pagine bellissime di avvenimenti vissuti dai soldati italiani nella Prima guerra mondiale chiudendosi poi a sorpresa come un thriller, con un finale davvero originale e inaspettato.


Insomma, una trama che dimostra le abili doti di narratrice dell’Autrice.


Rimane tuttavia un ultimo nodo da sciogliere: ma il pollo chi se lo è mangiato????


Barbara Bertolini


 


 


mercoledì 28 ottobre 2009

Carla Maria Russo, Lola nascerà a diciott'anni



copertina libro Carla Maria Russo

 Trama:

nella Milano grigia e dolente degli anni più duri della seconda guerra mondiale, quelli dei bombardamenti, delle stragi, dei morti abbandonati nelle vie, delle vite immolate, talvolta per libera scelta, in nome di un ideale, talaltra per la brutalità degli eventi, cresce fra mille difficoltà un amore miracoloso che donerà ai due giovani protagonisti, Mara Bonfanti bella, elegante e di buona famiglia, e Mario Canevari, operaio delle acciaierie, momenti di indicibile gioia e altri di sofferenze strazianti.

La bimba, frutto del loro amore, verrà abbandonata al suo destino appena nata e Mara sarà costretta, dalla madre e dalle convenzioni sociali, a sposare il generale Pepe, un uomo molto più anziano di lei, alto ufficiale della Brigata Fascista Ettore Muti.

Quando, una notte il generale Pepe verrà trovato morto nella sua casa, dell’assassinio si confesserà colpevole Mara, condannata per la sua colpa al carcera a vita. Dovranno passare diciotto anni prima che una lettera anonima giunga a disseppellire un passato dimenticato e a gettare una luce nuova e sorprendente su quegli eventi lontani.

Un romanzo corale e incalzante, minuziosamente accurato nella ricostruzione di una città, di un’epoca e delle psicologie dei personaggi, di diversa estrazione sociale ma della stessa tragica statura.

 Carla Maria Russo, Lola nascerà a diciott'anni, Piemme, Milano 2009

martedì 20 ottobre 2009

Scopriamo l'Autore - 2

Mary Melfi, copertina libroMary Melfi è una scrittrice canadese di origine italiana, nata a Casacalenda nel 1951. A sei anni emigra con la famiglia in Canada. A Montreal,  dove vive,  viene iscritta nelle scuole di lingua inglese.


Si laurea successivamente in Letteratura Inglese  alla Concordia University.


Come poetessa, nel 1977 esordisce con  scritti in prosa e in versi, che ricevono il consenso della critica. Nel 1991 pubblica il suo primo romanzo, Riti di infertilità, con le Edizioni canadesi Guernica del suo corregionale Antonio D’Alfonso. Questo libro, tradotto sia in francese che in italiano, racconta il dramma di chi vive in bilico tra due realtà sociali. In Italia è  stato stampato da Cosmo Iannone di Isernia nel  2002.


Nel 1994 si cimenta con un libro per ragazzi: Ubu, la strega che voleva essere ricca. Numerosi sono anche i lavori teatrali di Mary Melfi, rappresentati a Montreal, Toronto e Vancouver.


Nel 2009 esce, sempre da Guernica Editions, l’ultima sua opera, Italy Revisited: Conversations with My Mother.
Per chi volesse approfondire la biografia dell’autrice  rinviamo al libro di
William Anselmi dal titolo: "Mary Melfi, saggi sulle sue opere" (Edizioni Guernica 2007).


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Italy Revisited: Conversations with My Mother,  


Memoirs by Mary Melfi, Guernica Editions 2009


 


In questa ultima opera, rispolverando i ricordi d'infanzia della madre della sua vita in Italia meridionale agli albori del ventesimo secolo, Mary Melfi si avvicina con  un approccio non convenzionale alla scrittura autobiografica. Italia rivisitata è come un libro di memorie a due voci, quelle del dialogo tra una madre ed una figlia. Man mano che le due donne rievocano il mondo ormai scomparso, tra loro nasce una maggiore consapevolezza delle difficoltà di relazione che spesso esistono tra le madri immigrate e i loro figli.


Un libro che meriterebbe,  per l’argomento, senz’altro una traduzione italiana.


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Italy Revisited è anche il titolo del sito web che la scrittrice ha realizzato. Essa vi ha inserito numerose foto del tempo passato del Molise (e non solo), dagli anni ’30 fino ad ora, in particolare di Casacalenda suo paese natio. Ogni foto ha una didascalia. Mentre le numerose cartoline o immagini sono state inserite per illustrare i vari proverbi italiani. Un altro settore che sta a cuore all’Autrice è la cucina ed è lì che si vede anche la sua bravura di fotografa nonché la tradizione culinaria ereditata dalla famiglia molisana. Infatti la Melfi ha inserito varie ricette di dolci italiani, che ha poi fotografato per esporli sul web. Per  ogni dolce, accompagnato dalla ricetta, la scrittrice  trascrive l’origine ed eventuali osservazioni.


 


E poiché spesso si mescolano e si amalgamano a meraviglia cultura e cucina, questa volta abbiamo deciso, grazie alle ricette inserite di Mary Melfi, di porvi domande su queste.


 


Prima però vi conviene visitare il sito della scrittrice canadese:  http://www.italyrevisited.org/


 


Domande:


1. Da chi ha preso le ricette delle zeppole di San Giuseppe?


2. Secondo la Melfi di quale paese molisano sono originari i mostaccioli con il cinnamomo  e i chiodi di garofano?


3. Quanti biscotti riesce a realizzare nonna Giovanna?


4. Quali sono i migliori biscotti al mondo per la Melfi?


5. Di che paese sono gli “amaretti per i poveri” ?


 


 Insomma quello della Melfi è un inno alla cucina molisana, ma siamo pur sempre un’associazione culturale, quindi, vi chiediamo di commentare uno dei libri della scrittrice italo-canadese.

giovedì 15 ottobre 2009

Grande successo dell’iniziativa di Molise d’Autore - 1


Ripabottoni, Gruppo letturaLa scorsa estate l'Associazione Molise d'Autore ha dato il via al suo progetto  Il Libro e la Voce, incontri di lettura a tavolino. La inaugurazione del progetto è avvenuta il 24 luglio a Casacalenda, con la partecipazione dell'Assessore alla Cultura della Regione Sandro Arco, e il 9 agosto a Ripabottoni,  presso la Biblioteca Comunale.



Una stagione estiva quindi piena di successi per l’Associazione che è riuscita infine a portare nei paesi il piacere della lettura.


A Casacalenda, dove Molise d’Autore giocava in casa poiché l’associazione è stata tenuta a battesimo proprio in quel paese,  il gruppo di lettura ha potuto scoprire, dalle pagine scelte dalla coordinatrice Gabriella Iacobucci,  Nino Ricci, e la sua trilogia La Terra del Ritorno.  Ad organizzare gli incontri la Fondazione Caradonio Di Blasio.


Molto proficuo è stato anche l’incontro di Ripabottoni il cui gruppo di lettura ha potuto approfondire l'opera dello scrittore canadese Joe Fiorito e il suo bel libro Le voci di mio padre che parla anche di Ripabottoni terra d’origine del padre dello scrittore. L’organizzatore di questa manifestazione è stato Domenico Ciarla, Presidente dell’Associazione culturale “Tito Barbieri”,    che è riuscito a sensibilizzare un gruppo di persone del luogo e di altre che vi soggiornavano solo l’estate,   piacevolmente sorpresi dalle letture scelte dalla coordinatrice Iacobucci e interessati dal libro dell’oriundo molisano. 


 


Con questa iniziativa, che avrà un seguito e che è stata sponsorizzata dalla Regione e dall'Ambasciata Canadese in Italia, Molise d'Autore intende continuare a tenere vivo l’interesse per il libro che nel Molise ha avuto una lunga ed antica tradizione e restituire ai centri di lettura la loro primitiva funzione.


 


Grande successo dell’iniziativa di Molise d’Autore

Gabriella ripabottoni lettura782


                         Casacalenda: a sinistra Gabriella Iacobucci e Pietro Corsi e il Gruppo di lettura