lunedì 20 agosto 2007

IIa edizione Festival letterario

Nella zona del Sangro, in provincia di Chieti, il Festival letterario "Il Dio mio Padre" dedicato allo scrittore John FANTE




Molise d’Autore sarà presente alla IIa edizione del Festival letterario “Il Dio di mio Padre” dedicato allo scrittore  John Fante e che si svolgerà dal 23 al 26 agosto in vari paesi della zona Sangro-Aventino in provincia di Chieti.



Ricco di manifestazioni che spaziano dai worshop di scrittura a proiezioni video, incontri con gli autori, presentazione di libri, cantanti e canzoni, documentari, film, che hanno sempre come punto di riferimento il grande scrittore americano di origine abruzzese. A Gabriella Iacobucci è stato chiesto di presentare gli scrittori italocanadesi anglofoni, invitati quest’anno a Casoli e Palena.


 


Nel pomeriggio del 23 agosto, infatti, la Iacobucci, traduttrice delle opere di Nino Ricci, dovrà presentare lo scrittore e i suoi libri, insieme allo studioso Martino Marazzi. Questa manifestazione si svolgerà nella Villa Comunale di Casoli alle ore 17.45. Seguiranno letture de “La terra del ritorno” a cura di Icks Borea.


 


L’altro appuntamento con la traduttrice molisana è a Palena il 24 agosto quando presenterà, sempre insieme a Marazzi, la scrittrice italocanadese Mary di Michele, la cui ultima opera “Canto d’amore” sulla vita del tenore Caruso  ha appena finito di tradurre e che è stato pubblicato da Marlin editore. Saranno presenti anche gli editori Tommaso e Sante Avagliano di Napoli. Chiuderà la serata reading del romanzoCanto d’amore” di Mary di Michele,  con concerto dedicato a Enrico Caruso del maestro Nicola Russo e del tenore Christian La Torre, e letture di Enza Paterra.


 


Il 26 agosto, invece, un altro socio di Molise d’Autore, Luigi Monteferrante si esibirà in chiusura di serata in un reading musicale dal titolo “Un canadese in Italia”, Ath the hearth of devil’s lair, al Centro visite Località Brecciaio di S. Eusanio del Sangro. Questo show seguirà, sempre nella stessa località (ore 21.30), una conferenza-spettacolo son et lumière di Luca Scarlini su Gabriele D’Annunzio nelle Americhe. 


 


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chi era John Fante?


Considerato oggi uno degli scrittori americani più importanti della sua generazione, alla stregua di Hemingway, Faulkner e Steinbeck, John Fante è secondo Bukowsky il narratore più maledetto d’America.
La scrittura scarna e lineare, l’ironia tragicomica, l’uso dello slang urbano, l’autobiografismo esasperato, la reinterpretazione del disagio etnico e sociale delle classi subalterne, l’introspezione dei suoi personaggi simultaneamente eroi e antieroi ne fanno un autore inclassificabile.
Spesso visto come capostipite degli scrittori italoamericani, padre del romanzo losangelino, John Fante è un indiscusso maestro per molti scrittori e artisti contemporanei.


Per la sua biografia e la sua attività letteraria, consultare il sito:


www.johnfante.org



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Barbara Bertolini

mercoledì 1 agosto 2007

Seconda edizione di "Un racconto per l'estate"

Molise d’Autore



                   Scrittori molisani nel mondo   -    Associazione culturale


 


 LA SECONDA EDIZIONE DI "UN RACCONTO PER L'ESTATE" E' DEDICATA ALL'OPERA DI PIETRO CORSI:  "LA GIOBBA"


 


 


 


Siete calorosamente invitati alla seconda edizione di “Un racconto per l’estate  che si svolgerà a Casacalenda il 3 agosto 2007, in corso Vittorio Emanuele, alle ore 20, e che quest’anno è dedicata a Pietro Corsi, con il racconto, La Giobba. Ideata e adattata da Gabriella Iacobucci, l’opera dello scrittore italo-americano verrà letta da Aldo Gioia ed è inserita nel programma di “Molise Cinema”.


 


Pietro Corsi è uno dei pochi scrittori italo-americani a scrivere in italiano. La Giobba,  così come i molisani chiamavano il lavoro in America, storpiando il nome,  “the job”, è uno dei primi racconti che Corsi ha pubblicato, a puntate, con successo, sulle pagine del giornale in lingua italiana “Il Cittadino Canadese”, poco dopo il suo arrivo a Montreal. E’, infatti, in quella redazione che viene a conoscenza delle vicende vissute dai numerosi emigrati arrivati nelle Americhe alla ricerca di una vita migliore. In seguito questa storia è pubblicata anche in Italia dall’editore Nocera, e in Canada,  recentemente,  da Guernica col titolo “Winter in Montreal”.  Essa narra le disavventure di Onofrio Annibalini, un contadino molisano emigrato a Montreal ed è una testimonianza toccante e amara dell’emigrazione molisana in Nord America.


 


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Biografia


PIETRO CORSI nasce a Casacalenda nel 1937. Lì comincia a lavorare in un ufficio notarile come segretario, sempre coltivando però la sua passione segreta, la scrittura. Collabora, infatti, in Italia, a riviste letterarie e a emissioni radiofoniche prima di raggiungere, sul finire degli anni Cinquanta, suo fratello in Canada.  Vi rimarrà lavorando come collaboratore nella redazione del giornale “Il Cittadino Canadese” di Montreal  prima di accettare un lavoro che lo porterà poi in giro per il mondo.


 


Dopo “La Giobba”, Corsi ha scritto tanti altri romanzi, dove ha descritto la sua vita movimentata tra l’America Latina, la California e il Molise. Tra i più recenti, in “Omicidio in un paese di Cacciatori” narra la cronaca di un “giallo” avvenuto a Casacalenda negli anni Cinquanta;  “Halifax, l’altra porta dell’America” (2001) è, invece, una delle poche opere a raccogliere e raccontare le vicende legate all’arrivo degli emigrati in Canada; “L’Ambasciatore di don Bosco” (2004) racconta l’avvincente storia del molisano Raffaele Piperni, uno dei primi missionari giunti a San Francisco alla fine  dell’Ottocento; e, nell’ultimo libro (2006),  L’Odore del Mare”,  vi descrive la sua straordinaria esperienza, durata 27 anni, sulle navi da crociera di una delle più prestigiose compagnie, la Princess Cruises di Los Angeles, dove iniziò come ispettore di bordo nel 1965 diventando infine Vice Presidente Esecutivo per una flotta di dieci navi.


Per la sua attività letteraria, Piretro Corsi ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali.


 


 Barbara Bertolini