venerdì 10 ottobre 2008

Scopriamo insieme gli scrittori

LEGGI IL BRANO E RISPONDI ALLE DOMANDE


 


Ci incamminammo nel buio verso un ristorante vicino alla Porta di Jaffa. Non mi spiegò perché Del non era con noi. Faceva fresco e c’era nebbia. Ci mettemmo un bel po’ prima di trovare posto.


Entrò Vosdanik, un ometto scuro con in testa un fedora troppo piccolo. Si tolse cappotto e cappello, ci offrì da fumare e ci informò che la specialità del posto era piccione ripieno. C’era una nota di estrema serietà nel suo modo di fare, una nota modulata che diventava più morbida nel salutare le persone che passavano accanto al nostro tavolo. Bevemmo arak e gli chiedemmo molte cose.


Lui parlava sette lingue. Suo padre aveva camminato attraverso il deserto siriano da ragazzo, una marcia forzata, i turchi , nel 1916. Suo fratello commerciava in pietrisco a Beirut. Ci raccontò la sua vita come se fosse scontato farlo. Sembrava credesse che ce lo aspettassimo. Prima di fare la guida aveva lavorato come interprete per una squadra di archeologi ad un campo vicino al mare di Galilea. Laggiù si era scavato per decenni, portando alla luce venti livelli, circa quattromila anni di insediamenti. Un ampio catalogo di frammenti.


«Costruivano templi che guardavano verso est. A quel tempo in Egitto chiamavano l’est la terra di Dio. Ta-netjer.  L’ovest è morte, dove cala il sole. Seppellirai i morti sulla riva occidentale. L’ovest è la città dei morti. L’est è il canto del gallo, il sole che sorge. E’ qui che vivrai, sulla riva orientale. Costruisci la casa a est, metti la tomba a ovest. E tra di esse ci sia il fiume».


Era una guida-narratore. Persino gli incidenti della propria vita li raccontava con un certo stupore religioso, come se stesse mettendo in risalto la fine lavorazione di una mattonella policroma.


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Estratto da  I NOMI di Don DeLillo, Tullio Pironti editore, I ediz. Napoli 1990


La traduzione dall’inglese è di Amalia Pistilli.


 


 


Domande per voi


 


Qual è il titolo originale dell’opera?


Di che paese molisano sono originari Pietro e Lina, genitori di Don?


In quale quartiere newyorchese ha vissuto Don durante la sua infanzia?


Quale scrittrice italiana ha introdotto le opere di DeLillo in Italia quando era ancora un perfetto sconosciuto?


Quale romanzo di questo scrittore tratta dell’assassinio di John Kennedy?


Il suo ultimo romanzo, L’uomo che cade (Falling Man), di che cosa parla?


Se hai letto i suoi libri, quale ti è piaciuto e perché?


 


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Oltre alle risposte potete inviare commenti su Don DeLillo che saranno pubblicati sul blog


 


 


 


 


 


 


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1 commento:

  1. L'ultimo libro di Don Delillo parla di un sopravvissuto al crollo delle Due torri e del trauma da lui subito, che influennza la sua vita futura

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