MUGLIEREMA M‘HA RESPUOSTE Carìsseme Dumìneche, risponde a la tua cara, ca pure la cummàre te mànn’a a salutà. Me pare miéze sécule Da quànne scié partùte, mò cònte ri menùte, pe’ te puté abbraccià! Chélla ch’è ‘nzuppurtàbbela, Dumìneche, è la notte… Penz’a le capelòtte Che faciavàme nu’. Mo vòtete e revòtete, j’ nen te tròve cchiù, e pènze: mo chi sa Dumìneche che fa!
MIA MOGLIE MI HA RISPOSTO
Carissimo Domenico,
ti risponde la tua cara
Ti manda a salutare
Mi sembra mezzo secolo
da quando sei partito,
per poterti abbracciare
Quella che è insopportabile,
Domenico, è la notte…
ripenso alle capriole
Che facevamo noi.
Ora, voltati e rivoltati,
non ti ritrovo più,
e penso: ora chissà
Domenico che fa!
***°°°***
Queste prime due strofe di una poesia di Luigi Antonio Trofa sembrano fatte apposta per il nostro blog che collega le due sponde dell’oceano. Ah la Merica tanto sognata!
Domande per voi
Dopo la prima Guerra mondiale, Luigi Antonio Trofa inizia una vasta attività pubblicistica, mettendosi in mostra per la sua verve comica.
Quando è nato Trofa?
Potete citare qualche giornale locale dove ha scritto?
Di che paese molisano è Trofa e, quindi, quale dialetto utilizza per le sue poesie?
Un altro autore molisano, contemporaneo di Trofa scrive poesie dialettali con lo pseudonimo di “Minghe consulette” chi è?
Trofa seguiva una corrente letteraria?
Quale atteggiamento aveva rispetto alla “lingua”?
E' una bellissima poesia, da tanto tempo ho cercato il testo, grazie a Molose d'Autore l'ho trovata.
RispondiEliminaSe non sbaglio il testo in italiano
MARITEME M‘HA SCRITTE
e
MUGLIEREMA M‘HA RESPUOSTE
andrebbe rivisto, mancano dei versi, rivedetelo
Cordiali saluti
Nicola Lalli
un Molisano
Per Nicola Lalli: abbiamo inserito solo una parte del testo della poesia. Ma se dovesse interessarle il resto può scrivere a molisedautore@yahoo.it e glie lo mandiamo. Cordialmente
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