Fondo “Nino Amoroso” e selezione di Autori Molisani alla Biblioteca di Macchiagodena.
Le biblioteche molisane che risultano dal censimento
dell’ICCU (Istituto Centrale per il Catalogo Unico) sono ben 136, cioè lo
stesso numero dei comuni molisani – dice la dottoressa Francesca Carnevale ̶ ma di fatto la
maggior parte sono chiuse e, quando aperte, cosa alquanto grave, sono senza
bibliotecari e non in rete.
Tra le eccezioni spicca il Comune di Macchiagodena, un delizioso paese che affaccia su un panorama incantevole di montagne e che, sotto la guida di un sindaco aperto e lungimirante, Felice Ciccone, ha fatto del libro il suo segno distintivo e della cultura la sua forma di investimento privilegiata. I libri qui sono dappertutto, ma i più importanti sono racchiusi in una torre (un caso?) che funge da biblioteca.
É a questa biblioteca, dunque, che Barbara Bertolini ha scelto di affidare una collezione di libri e pubblicazioni di proprietà del marito Nino Amoroso, scomparso tre anni fa proprio in questi giorni.
Si tratta di circa 100 volumi che vanno dagli anni 60 ai giorni nostri che Nino Amoroso, in qualità di Capo dell’ufficio Stampa, Direttore delle Pubbliche Relazioni e Direttore del Bollettino Ufficiale della Regione Molise, e inoltre Consigliere per tantissimi anni dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e Vice Presidente dei Giornalisti Europei, aveva raccolto nel corso della sua carriera. In particolare, per quanto riguarda l’Ordine dei Giornalisti, vi sono testi ormai introvabili come:
Trent’anni di battaglie sindacali e professionali.
Costituzionalità dell’Ordine: principi e prospettive. L’ordinamento della
professione: leggi, decreti, regolamenti, giurisprudenza ordinaria e
costituzionale (Roma 1974); Leggi e carte deontologiche dei giornalisti (1963);
M. Palumbo, Il giornalista in Europa
(1969); Venti anni di esami (dal 1965 al 1984); Il ruolo
dell’informazione e della comunicazione a favore della comprensione
internazionale (1984); Il dover essere giornalista oggi. I problemi
della deontologia professionale (1989); Informazione e segreto
professionale: tutela del giornalista e del cittadino (1984); A. Del Boca, Giornali
in crisi. Indagine sulla stampa quotidiana in Italia e nel mondo; C. Majello,
L’arte di comunicare (1974); Garanzie costituzionali e libertà di
stampa, 1977, ecc…
Alla stessa
biblioteca Molise d’Autore ha voluto donare una piccola collezione di narratori
molisani con l’auspicio che essa sia il primo nucleo di un fondo più ampio e
rappresentativo. La maggior parte di questi libri è quella
pubblicata dall’editore Enzo Nocera molto
legato al paese perché sua madre era di Macchiagodena ̶ gli altri sono
importanti autori americani di origini molisane: Nino Ricci, Joe Fiorito, Frank Colantonio, Pietro Corsi, Giose Rimanelli…
G.I.
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