sabato 16 luglio 2022

La biblioteca del Convento di Ripalimosani


di Gabriella IACOBUCCI

La biblioteca di Ripalimosani ha una storia più complessa - e ancora da scrivere, come vedremo - in quanto coincide con la storia dell’antico Convento S. Pier Celestino. Questo Convento, che ricorda nel nome il grande papa che vi aveva soggiornato, nel maggio scorso con un regolare atto di compravendita è diventato proprietà del Comune.  Ultimi proprietari erano stati gli Oblati, i quali lo avevano acquistato nel 1936 da una delle tante congregazioni religiose che vi si erano succedute in settecento anni - i Benedettini, i Celestini, i Frati Minori Osservanti, i Frati Minori Riformati- e vi avevano soggiornato fino al 2013.  Su questo Convento, per anni centro religioso e culturale di notevole importanza, e in attesa dei previsti finanziamenti del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si appuntano ora le speranze e si moltiplicano i progetti dei ripesi. 



giovedì 14 aprile 2022

BIBLIOTECHE MOLISANE E DONAZIONI





Fondo “Nino Amoroso” e selezione di Autori Molisani alla Biblioteca di Macchiagodena.

 

Le biblioteche molisane che risultano dal censimento dell’ICCU (Istituto Centrale per il Catalogo Unico) sono ben 136, cioè lo stesso numero dei comuni molisani – dice la dottoressa Francesca Carnevale  ̶  ma di fatto la maggior parte sono chiuse e, quando aperte, cosa alquanto grave, sono senza bibliotecari e non in rete.

Tra le eccezioni spicca il Comune di Macchiagodena, un delizioso paese che affaccia su un panorama incantevole di montagne e che, sotto la guida di un sindaco aperto e lungimirante, Felice Ciccone, ha fatto del libro il suo segno distintivo e della cultura la sua forma di investimento privilegiata. I libri qui sono dappertutto, ma i più importanti sono racchiusi in una torre (un caso?) che funge da biblioteca.

giovedì 3 marzo 2022

UKRAINA

Tante immagini drammatiche e convulse, tanta commozione sincera, tanti discorsi, e tanta inevitabile retorica. É la storia viva di questi giorni.

 Loreta Giannetti  ha inviato dal Canada questa piccola composizione. L'ha scritta di getto, dice, il suo modo di protestare contro la guerra imposta dall'armata russa all'Ucraina, "il suo colpo di fucile con le parole". 

Solo che questo non fa rumore, è il linguaggio eterno e universale delle fiabe...

Eccola:

                                                                                                  G.I.

 


Piccola fiaba

di Loreta Giannetti

 

C'era una volta

Nel paese del Sol Tramonto

Un re potentissimo e ricchissimo

Che comandava i suoi sudditi

Con una mano di ferro.