di Gabriella Iacobucci
E’ da tempo, ormai, che su questa
pagina di autori molisani non compaiono i nomi di quelli cui il blog era originariamente
dedicato, ovvero degli scrittori che
vivono fuori dei confini regionali, nel grande mondo degli italiani all’estero.
L’occasione per riparlarne è giunta
poche settimane fa, quando mi sono arrivate, in contemporanea, due mail, una
dell’amica Mary di Michele*, da Montreal,
e una dell’amica Delia De Santis* da
Toronto.
Nella prima Mary mi preannuncia
l’uscita di una sua nuova raccolta di poesie che ha voluto intitolare Ladri di
biciclette, come il capolavoro di De Sica. Raccolta in cui, dice la copertina dell’anteprima di stampa, l’Autrice
canta il suo passato italiano e la sua vita presente in Canada.
Con la seconda Delia precede l’arrivo di una bella antologia curata da lei e da Venera Fazio e intitolata Exploring Voices , Italian Canadian Female
Writers, una miscellanea di racconti, articoli, poesie scritti da ventisei autrici italo canadesi.
Pochi
giorni fa, infine, un’altra mail – questa
di Giulia De Gasperi, vicepresidente
dell’Aicw, l’associazione scrittori italo canadesi ̶ mi annuncia l’imminente uscita della “AICW
30th Anniversary Anthology”, un’antologia
preparata per il 30mo anniversario dell’Associazione
che raccoglie i contributi di scrittori canadesi, italo canadesi e italiani
(come la sottoscritta) membri della stessa associazione.
Insomma la testimonianza di un inesauribile
fermento letterario e la conferma di
come la scrittura, nata inizialmente come necessità intima di esprimere il
complesso mondo di sentimenti legato alla doppia identità culturale di questi
autori, abbia dato origine, nel tempo, a una letteratura unica nel suo genere.
Aspettiamo di leggere questi libri e ne
riparleremo.
Mary Di Michele |
*Poetessa e narratrice di origine abruzzese, ha pubblicato 12 libri tra
cui il romanzo Tenor Of Love, ispirato a
Enrico Caruso e tradotto in Italia da Gabriella Iacobucci. Vive a Montreal e
insegna scrittura creativa alla Concordia University.
Nessun commento:
Posta un commento