di Rita De Castro
Romanzo scritto in una lingua in cui si fondono italiano e dialetto. Storia accattivante, personaggi autentici, non poca suspense, bello da leggere.
In una Napoli irrequieta, viene assassinata una turista cinese. Si occupa del caso il commissario Criscuolo che, tra sogni strani ed una forzata convivenza con una madre settantenne, vedova, ed una cameriera cinquantenne ficcanaso, continuamente in disputa, ma entrambe innamorate del loro eterno ragazzo che vorrebbero veder convolare al più presto a felici nozze, arriva, con pochi elementi, alla scoperta di una città sotterraneo, una chinatown napoletana stupenda ma misteriosa. Qui, insieme al suo fedele Riccio ed al suo stretto collaboratore: l’ispettore Marino, porta avanti le indagini che culminano con un colpo di scena sorprendente…..