sabato 3 maggio 2008

CHI E' L'AUTORE? - 5

Brano n. 7


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…avea allora più metafisica nella mente, più vita nel cuore, ed era con me tal donna che poteva disputar con molti sui precetti e dare a tutti, in moltissime cose, modelli di bello. La natura non le avea negato nessuno di quei doni onde suol rendere care e pericolose le sue simili, ed una bene istituita educazione non avea trascurato nessuno dei beni della natura. Ella non si credeva filosofa, ed in verità non professava filosofia, se per filosofia s’intende l’arte di persuadere se stesso che si sappia tutto e di dispensarsi da ulteriori dubbi e ricerche; ma ella s’interrogava, e le interrogazioni sue erano più istrutte di ogni decisione. Ella non era erudita, perché non credeva essere un merito l’aver letto molto; ma, per uno che voleva ragionar di bello, ella valeva una biblioteca intera, perché te ne presentava ad ogni momento le più grandi osservazioni. Conosceva il disegno, il ballo, la poesia, e, sopra tutte le altre belle arti, amava e coltivava la musica, e le sue osservazioni eran figlie delle arti sue. Con questa donna, dunque, io ragionai quasi un mese sul piacere e sul bello. La disputa, incominciata un giorno, come per caso, ad occasione della lettura di un libro, ci parve tanto importante che risolvemmo di consacrarci due ore ogni giorno. Ed in quelle due ore noi due sembravamo trasformati in due dialettici del Portico e dell’Accademia antica; talché a chi allora ci avesse veduti, più delle materie delle quali ragionavamo, sarebbe apparso singolare il nostro contegno. Ed era veramente tale, e più d’uno ci diceva: Ma non avete a che altro pensare? Alle donne sembrava strano come si passassero due ore senza parlar di mode, senza dir male, senza fare all’amore. Agli uomini giovani, stranissimo che non si facesse all’amore, non si parlasse di cavalli, non si giuocasse. Ai vecchi, che si parlasse di queste frivolezze e non della rivoluzione di Francia….


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PRIMI INDIZI


E’ una lettera inviata dall’autore ad un amico nel corso del 1800. La donna di cui parla è Olimpia Frangipani. Non dovrebbe essere quindi difficile indovinare.

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