di Barbara Bertolini
Si è spento all’età di 75 anni Filippo Salvatore, l’italo-canadese Professore emerito di studi italiani e canadesi alla Concordia University di Montréal. Nato a Guglionesi, nel Molise, si trasferisce in Canada con la famiglia all’età di 16 anni. Mente brillante, dopo la laurea riesce a conseguire un dottorato di ricerca presso la Harward University che lo proietta nel mondo universitario canadese come titolare della cattedra sul pensiero rinascimentale e moderno italiano nel Dipartimento di lettere moderne e linguistica.
A Montreal si occuperà anche di politica. Ma la sua
musa ispiratrice sarà la poesia. La sua prima raccolta di liriche, “Tufo e Gramigna”,
che lo riporta nel Molise, è del 1970. Seguiranno
tanti altri libri di poesie e saggi, scritti in italiano e francese, sulla
letteratura, in particolare italiana, di cui diventa uno studioso apprezzato.
Da diversi anni era ritornato al paese natio dove era
molto attivo. La malattia, purtroppo, non gli ha lasciato scampo. La sua ultima
pubblicazione, “Referendum 1995”, edita da Schena Editore è stata presentata
alla Casa d’Italia di Montréal il 10 dicembre del 2022. Un referendum, quello
analizzato da Filippo Salvatore, che poteva cambiare le sorti del Canada.
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