An anthology of canadian writing
(edited by Giulia De Gasperi, Delia De
Santis, Caroline Morgan Di Giovanni. Longbridge Books, Montreal, 2018)
di Gabriella Iacobucci
Novantotto scrittori hanno contribuito
con racconti, poesie, memorie, brani di romanzi o commedie e molto altro a
questa straordinaria antologia pensata per celebrare il trentesimo anniversario
dell’AICW, l’Associazione Scrittori Italo Canadesi che ha sede in Canada.
“Una comunità di scrittori che si
identifica con un paese ma ha le sue radici in un altro”, come la definisce
incisivamente nell’Introduzione Francesco
D’Arelli, l’AICW in tanti anni di intensa attività, con le sue conferenze
biennali tenute in Canada ma anche in Italia, e le innumerevoli pubblicazioni, ha
avuto il merito di portare allo scoperto una letteratura prima considerata di
serie b, rispetto a quella canadese, e di farne riconoscere il valore.
Nell’Antologia compaiono nomi di scrittori
affermati (come Nino Ricci e Mary Di Michele, tradotti anche in
Italia), e nomi di scrittori emergenti. E le lingue usate sono un miscuglio di
lingue - Inglese, Francese, Italiano, dialetti- e testimoniano la varietà delle provenienze e
delle scelte espressive degli autori. Percorrerne le pagine, dunque, significa
fare un viaggio affascinante attraverso una miriade di mondi, sentimenti ed emozioni:
Canada e Italia, passato e presente, emigrazione, lingua, memoria, amicizia,
amore, pianto e risate…
Incontrai per la prima volta quest’associazione
a Montreal, tanti anni fa, in occasione di una delle loro conferenze biennali,
e da quel momento gli scrittori italo canadesi ebbero nomi e volti, e seppi che
erano di origine abruzzese, siciliana, friulana, laziale, toscana… Da allora
nacque tra noi un rapporto di amicizia e di collaborazione che dura ancora
oggi. Quando Giulia De Gasperi mi ha chiesto di inviare un mio contributo
all’antologia, ho pensato a un testo in cui raccontare di quegli anni. E’
intitolato MOLISANI IN CANADA, e comincia così…
MOLISANI IN CANADA
di
Gabriella Iacobucci
PRIMA E DOPO IL CANADA
Se getto uno sguardo
all’indietro mi sembra – consentitemi un po’ di ironia- che potrei dividere la
mia vita in due periodi, come si fa con la storia romana: gli anni a.C. e
quelli d.C. Laddove però la “C” non sta a significare Cristo, bensì
Canada… Così significativa infatti fu
per me la scoperta di questo paese, nel 1992, di cui fino ad allora avevo
serbata nella mente l’immagine stereotipata di un mondo lontano, freddo e
coperto di neve per gran parte dell’anno, quale l’avevo forse vista su un testo
di geografia alle elementari.
Ma la vera scoperta non
fu soltanto quella di un bellissimo paese ospitale. Fu l’infinità di storie –
in forma di romanzi, racconti, poesie, saggi, autobiografie- che i figli dei
vecchi emigranti avevano scritto e di cui non sapevo. Fu attraverso la lettura
di queste storie che mi avvicinai veramente al Canada. Negli anni, poi, si
instaurò con gli stessi autori un legame di amicizia e di collaborazione che
ancora continua. Quest’ antologia,
ideata per i 30 anni dell’AICW, ne è un po’ il simbolo.
Gabriella Iacobucci©2018 Tutti i diritti riservati
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