venerdì 21 settembre 2012

E' morto il prof. Corrado Gizzi, una delle persone più rappresentative della cultura italiana




Quest’estate si è spento a Pescara, dove viveva ormai da una vita,  Corrado Gizzi, mecenate, poeta, instancabile promotore e divulgatore della cultura e dell’arte, profondo conoscitore  e appassionato studioso di Dante.
Nato nel 1915 a Guglionesi, nel basso Molise, rimane orfano in tenera età. Sarà la sorella Adelaide  ad occuparsi di lui e ad incoraggiarlo nei suoi studi.  Dopo aver conseguito la maturità classica a Roma e la laurea in Scienze Agrarie a Perugia, entra nell’insegnamento come docente di Scienze naturali e Chimica.  Successivamente insegnerà Geografia  all’Università di Pescara.
Dal 1965 inizia a pubblicare libri di didattica  per la scuola (chimica, geografia, biologia) di cui saranno curate numerose ristampe.  Dal campo puramente scientifico si avvicina a quello letterario analizzando la figura di Dante, L’Astronomia nel Poema Sacro (1974). Questa ricerca farà nascere in lui l’idea di creare, nella regione di adozione, un centro per diffondere  il pensiero di Dante con dibattiti e mostre dei maggiori pittori che ne hanno illustrato l’opera. Infatti, nel 1979 fonda l’istituto di studi e ricerche “Casa di Dante in Abruzzo” che inizia subito l’attività nel 1980 con varie conferenze e la prima esposizione di opere nel castello della famiglia Gizzi a Torre de’ Passeri. Da allora in poi, ed ogni anno, si susseguirà l’allestimento di mostre dei più grandi interpreti pittorici della Divina Commedia con la pubblicazione di autorevoli  cataloghi,  veri  libri d’arte, che il nostro autore cura personalmente. Tra i pittori che collaborano al suo progetto si ricordano: Guttuso,  Blake, Dante Gabriel Rossetti, Füssli, Flaxman, Koch,  Botticelli, Signorelli, Raffaello. Michelangelo, ecc…   Le mostre richiamano in Abruzzo visitatori da tutta Italia e dall’estero.  Gizzi è stato uno dei pochi tra i privati a poter ottenere in prestito opere dai più importanti musei del mondo grazie alla sua fama di persona affidabile, corretta e precisa.  La Casa di Dante in Abruzzo   è divenuta nel tempo la punta di diamante della cultura abruzzese e, per quel che riguarda il mondo dantesco tradotto nelle arti figurative, un vero faro per la cultura europea. Purtroppo, il castello di Torre de’ Passeri, divenuto museo, è stato gravemente danneggiato dal sisma del 2009.
 All’attività di docente illuminato e di promotore culturale, Gizzi  ha sempre affiancato anche quella di poeta e scrittore poiché nell’animo dello scienziato si celava una forte personalità di artista. E’ del 1949  il suo primo poema, Ahasvevo sull’Ebreo errante seguito poi da Ombre del Vero. Altre raccolte poetiche, inserite anche nelle antologie scolastiche, saranno Il filo d’erba e Omaggio a Saffo. Ma Gizzi dedica anche un saggio alla figura di Sant’Adamo, patrono di Guglionesi.
Corrado Gizzi, aiutato nella sua attività dall’adorata moglie Lina, era un signore d’altri tempi nei modi e nel cuore, una persona lucidissima che a 97 anni sapeva ancora pianificare il futuro. Si è spento  il giorno di ferragosto del 2012.
Alla Signora Lina e ai suoi familiari, le più sentite condoglianze di Molise d’Autore.
Barbara Bertolini

Nessun commento:

Posta un commento