di Barbara Bertolini
La scomparsa
di uno dei massimi scrittori molisani, Giose Rimanelli, ci fa riflettere sulla
nuova generazione di autori.
E il nuovo che
avanza è sorprendente, variegato. Una bambina di 10 anni mi ha fatto leggere
sul sito di WATTPAD il suo primo romanzo e quelli di una sua amica di 15 anni
ormai navigata scrittrice.
Le nuove
tecnologie mettono le ali a chi ama scrivere: basta riuscire a buttare giù
qualcosa - adesso anche la scuola fa la
sua parte - andare sul sito, scegliere
la copertina e il gioco è fatto. Appare, infatti, un vero libro con titolo e
autore ed ecco che ti senti una nuova “Sveva Casati Modigliani”. Non importa che la
punteggiatura non ci sia - a quell’età –
non importa che il testo sia sempliciotto ma, di sicuro, con questo allenamento
e seguendo i numerosi corsi di scrittura che non si negano più a nessuno, a 20 anni le nostre scrittrici in erba
potrebbero arrivare ad avere il talento di una giovane Françoise Sagan. Chissà?