Vacanze estive del 1967 trascorse
nell’accogliente casa dei nonni in un paesino dell’Appennino romagnolo. Una
soffitta piena di segreti, una bambina curiosa che finisce per stravolgere la
quiete conquistata a caro prezzo dalla nonna inglese. Questa è la trama di “La
casa di tutte le guerre”, scritta con brio da Simonetta Tassinari, che traccia
un pezzo di vita paesana vissuta nella spensieratezza dell’infanzia.
Una storia vera, anche se nella casa di tutte le guerre, come
viene denominata dai paesani perché vi si sono svolti avvenimenti degli ultimi conflitti, la guerra più
combattuta e distruttiva è senz’altro quella condotta per un amore contrastato.
Un avvenimento che l’autrice ha ascoltato dalla viva voce dell’adorata nonna Mary a cui dedica
il libro.